Nicola Scarano nasce a Trivento il 18 novembre 1865 dove frequenta le scuole elementari ed il ginnasio presso il Seminario Vescovile. Prosegue gli studi a Napoli dove consegue la licenza liceale.
Dopo la licenza liceale, torna a Trivento e insegna privatamente per un biennio e poi si trasferisce nell’Abbazia di Montecassino dove svolge attività di insegnamento ed apprende l’arte della miniatura sotto la direzione del padre Oderisio Piscicelli, miniatore e paleografo di fama.
La passione per l’arte e della pittura in particolare sicuramente toccarono la sensibilità del suo secondogenito Marcello (1901-1962), che divenne in seguito un importante pittore del Novecento italiano.
Dopo il periodo cassinese si iscrive all’università di Napoli dove è allievo di Francesco D’Ovidio e di Bonaventura Zumbini. Nel 1892 dopo aver conseguito la laurea presso l’ateneo partenopeo partecipa al concorso a Cattedra per i licei.
Inizierà la sua carriera di docente nel 1893 fino al 1936 anno del suo pensionamento.
Durante gli anni dell’insegnamento diede vita ad una copiosa produzione letteraria, pubblicando numerosissime opere tra cui vanno segnalati saggi letterari e storici ed una interessante produzione novellistica, inserendosi autorevolmente nel panorama dei critici letterari italiani. Inoltre ha pubblicato anche numerose traduzioni di classici della letteratura latina.
Dopo il pensionamento si dedica alla redazione e alla pubblicazione della sua ultima opera “La storia della letteratura italiana” pubblicata tra il 1937 ed il 1940. Muore a Campobasso il 12 dicembre 1942.
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Pubblicato il 18 Novembre 2015