Raffaello - Papa Leone Magno ferma Attila - Affresco - Roma, Palazzo Vaticano
PER CONTINUARE A SPERARE
Promossa dalla Diocesi di Trivento, si è svolta ieri sera ad Agnone una imponente manifestazione “per i servizi essenziali delle aree montane interne”.
Ancora una volta la Chiesa locale fa sentire la sua voce in difesa della dignità delle persone che vivono in un territorio umiliato dalla inettitudine delle omissioni e dalla inadeguatezza delle scelte riconducibili a coloro che sono stati eletti per servire le Comunità.
Con la mitezza che gli è propria, ma con la fermezza che gli viene dall’essere a servizio della Verità, il Vescovo Scotti ha ripetuto le parole di Giovanni Paolo II, pronunciate proprio ad Agnone il 19 marzo 1995: “Non arrendetevi di fronte alle difficoltà del momento. Non rinunciate a progettare il vostro futuro” ed ha coraggiosamente riconosciuto che “Tutti dobbiamo fare il mea culpa perché non abbiamo saputo cogliere il suo invito e dobbiamo riconoscere che non ci siamo impegnati adeguatamente con tutte le forze”
E con altrettanta forza il Vescovo di Trivento ha invitato il popolo delle aree interne a scuotersi per rifuggire dalla “rassegnazione rinunciataria”, perché “è tempo di decisioni. Solo Mettendoci insieme, accantonando le rivalità, è possibile invertire la direzione. Il futuro è nelle mani di Dio e di quelle di ognuno di noi. Non è tempo di affidarlo ad altri, ma è ora di riappropriarsene con responsabilità sapendo che vivere è impegnarsi.”
Ci fa davvero piacere registrare questa rinnovata assunzione di responsabilità della Chiesa Triventina.
Di fronte alla miopia di una modestissima ed afasica classe politica, confidiamo che questa iniziativa della Diocesi sia solo l’inizio di un percorso diretto ad organizzare la Speranza ed a restituire la Dignità a questa porzione così peculiare del territorio molisano ed abruzzese.
Articolo letto N. 6003 volte
Pubblicato il 14 Ottobre 2010